Trattati di scherma 04: anno 1536 Marozzo

Achille Marozzo è considerato, a torto o a ragione, il padre della scherma italiana.
Stampato per la prima volta nel 1536, il suo trattato, l’Opera nova di Achille Marozzo, bolognese, maestro generale de l’arte de l’armi è certo il più completo e riccamente illustrato della prima metà del secolo. Tratta, come il Flos duellatorum e a differenza del Manciolino, di tutte le armi, e della lotta senz’armi; ed anche delle norme da rispettare per un duello. Conobbe numerose ristampe, anche recenti, di cui la più nota è quella del 11568. Allievo del “Maestro Guido Antonio de Luca Bolognese, della cui schola si può ben dire che sieno più guerrieri usciti che dal Troiano Cavallo….”, Marozzo non sempre è chiarissimo nella sua esposizione, ma avvisa il lettore “… che ciò che serà qui scritto in questo libro pochi lo intenderanno, salvo che tu e coloro li quali havessero ben imparato da me& anco a fatica lo potranno intendere….”.

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